Arrestati due pusher, trovate dosi di eroina e cobret
Vincenzo Scillia
Bar e pasticcerie nel cuore del centro storico di Roma gestite da clan mafiosi palermitani. E' quanto accertato dai carabinieri del Ros nell'operazione, coordinata dalla Dda di Roma, che ha portato all'emissione di una ordinanza cautelare nei confronti di 11 persone, 15 gennaio 2021. In particolare i gruppi mafiosi hanno, negli anni, riciclato nella ristorazione ingenti somme di denaro per aprire locali nella zona di Testaccio e Trastevere. Le accuse sono di trasferimento fraudolento di valori, bancarotta fraudolenta, autoriciclaggio, reati commessi per agevolare l'associazione mafiosa "Cosa Nostra". ANSA/ ROS CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++
Un servizio a largo raggio nel quartiere di Scampia per i Carabinieri della locale stazione che hanno effettuato una serie di perquisizioni nei lotti di edilizia popolare. A finire in manette per detenzione di droga a fini di spaccio il 33enne già noto alle forze dell’ordine Gennaro De Rosa e un 21enne incensurato. I carabinieri hanno fermato i 2 all’interno della Vela gialla e li hanno perquisiti.
Rinvenute e sequestrate 83 dosi di eroina, 54 dosi di cobret, 9 dosi di cocaina e 30 dosi di crack. Più di 100 grammi di droga suddivisa in diverse specialità e pronta per la vendita a seconda del cliente di turno. Sequestrata anche la somma contante di 387 euro ritenuta provento del reato. Gli arrestati sono in carcere in attesa di giudizio.