Ancora un weekend di caos e traffico nell’area flegrea. Lunghe code di auto in varie zone del territorio. Bacoli e Pozzuoli messe in ginocchio dalle tante macchine che circolano per andare e poi tornare dal mare o dagli aperitivi pomeridiani.
Gli orari, in genere, dove comincia e finisce il trambusto sono la mattina, dalle ore 10 e 30 circa fino alle 14 e il pomeriggio dalle ore 18 fino alle 22, questo, di rientro. A Pozzuoli via Domitiana, via Arco Felice Vecchio e via Miliscola sono impraticabili, stessa cosa a Bacoli per via Risorgimento, via Lucullo, via Spiaggia Romana, via Giulio Cesare e il tratto dello Scalandrone.
Di conseguenza, spesso, anche le vie secondarie o i vialetti si bloccano con macchine imbottigliate in cui creano serie difficoltà al passaggio dei mezzi di soccorso.
“Lavoro a Pozzuoli e la domenica per montare il turno serale, alle ore 20 devo devo avviarmi da casa poco più di un’ora prima. Eppure, normalmente impiegherei un quarto d’ora per arrivare a lavoro” fa sapere un cittadino di Bacoli.
Per qualche altra persona però, la preoccupazione riguarda un’eventuale emergenza o evacuazione: “Incompetenza e negligenza allo stato puro, amministrazioni incapaci e pericolose: decine di migliaia di auto da Bacoli a Pozzuoli senza alcun controllo da parte degli organi preposti. Un selvaggio attacco alle vite dei cittadini dell’area flegrea che vivono un costante pericolo da maggio a settembre. pagliacciate come quella del servizio navette da Cuma a Miseno andassero a raccontarle ad altri. Non riesco a immaginare se dovesse arrivare una scossa importante cosa potrebbe accadere. Siete gli unici responsabili di tale situazione e dovete assolutamente fare qualcosa”.
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