BACOLI| Apollo del Belvedere, la mano sinistra modellata sul calco ritrovato a Baia
Un po’ di Baia è presente nell’importante restauro di questi giorni dell’Apollo del Belvedere, una delle statue più iconiche dell’antichità, conservata presso il cortile ottagono dei Musei Vaticani a Roma. La sua mano sinistra è stata rimodellata sul calco in gesso rinvenuto nel 1954 nelle Terme di Baia, a Bacoli, insieme a centinaia di altri elementi simili.
I frammenti allora rinvenuti, dopo lunghi studi, sono stati riconosciuti come appartenenti ad un’officina di scultori, operante nella stessa Baia, che aveva tratto copie direttamente dalle originali statue bronzee greche, tra le più ricercate dalla ricca nobiltà romana. E’ quanto ha comunicato con entusiasmo dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei.
Oggi i gessi di Baia sono interessati da un attento lavoro di documentazione, attraverso una mappatura tridimensionale e, soprattutto, sono al centro di un nuovo allestimento, in corso di realizzazione in una delle ali del Castello Aragonese di Baia mai aperta al pubblico, dove verranno esposti oltre 100 frammenti, compresa la mano dell’Apollo!
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