All’ospedale “Santa Maria delle Grazie” esame del cuore in 3D

Negli ospedali di Pozzuoli, Ischia e Giugliano il cuore si vede in 3D attraverso l’esofago, grazie all’acquisto di tre nuovi ecotomografi digitali. Un investimento importante in un periodo in cui i cardiologi italiani stanno lanciando un allarme circa le gravi conseguenze che l’emergenza COVID-19 sta determinando sui pazienti cardiopatici. Inoltre, con queste nuove tecnologie il referto può essere archiviato in formato digitale in vista del fascicolo sanitario elettronico.

Questi ecocardiografi – dice Gerolamo Sibilio, primario della Cardiologia-UTIC di Pozzuoli e Direttore del Dipartimento Ospedaliero di Area Medica – ci permettono di valutare meglio nel suo insieme il cuore, di fare diagnosi estremamente accurate in caso di malattie delle valvole cardiache e programmare tempestivamente l’eventuale intervento. La grande novità è rappresentata dalla capacità di poter effettuare un’eco tridimensionale attraverso una sofisticata sonda inserita nell’esofago. Questa elevata capacità diagnostica ci permetterà di lavorare meglio in rete tra professionisti e faciliterà l’adozione di protocolli diagnostico-terapeutici condivisi”.

Prossimamente anche l’ospedale di Frattamaggiore – già dotato di un ecocardiografo di alta gamma – sarà dotato di questa particolare tecnologia.

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