AttualitàBacoliComuni FlegreiMonte di ProcidaPozzuoliPrimo PianoQuarto

Aggressioni ai sanitari, l’ASL Na 2 punta su soluzioni “architettoniche” e sul “Front Office”

Domenica 2 marzo si è tenuta la giornata internazionale “Contro la violenza verso gli operatori sanitari”. Per l’occasione l’Asl Na 2 Nord ha esposto una serie di iniziative che tutelino medici, infermieri e Oss. A quanto pare si punta molto su soluzioni architettoniche e sul “Front Office”.

“Gli episodi di violenza conseguenti a tensioni tra utenza e operatori sanitari, riportati sovente dagli organi di stampa, evidenziano come sia necessario rafforzare le attività di prevenzione degli stessi, ponendo in secondo piano una strategia che veda nella presenza delle forze dell’ordine il deterrente unico. La Direzione Strategica dell’ASL Napoli 2 Nord ha sempre operato in tal senso ottenendo risultati in linea con i dati europei e ponendosi tra le aziende sanitarie italiane più virtuose in ottemperanza a quanto previsto nelle indicazioni ministeriali. In quest’ottica si ripone grande fiducia nella formazione del personale per migliorarne l’approccio comunicativo. Infatti la gestione del cosiddetto “front office” è un elemento imprescindibile per migliorare sia l’ambiente di lavoro che il rapporto con un’utenza, la quale spesso si trova a dover affrontare momenti di grave difficoltà se non di vero e proprio “dolore”. Sono previsti dunque una serie di progetti di formazione, con questo specifico obiettivo, rivolti agli operatori di tutte le articolazioni aziendali – fa sapere l’ASL Na 2 Nord.

Altro tassello ritenuto importante è l’applicazione di soluzioni di tipo “architettonico” finalizzate a ridurre barriere che ostacolino il dialogo tra utente ed operatori di pronto soccorso, dei reparti ospedalieri o delle strutture sanitarie territoriali, al fine di ridurre potenziali incomprensioni. Per quanto riguarda l’utenza dei nostri servizi si punterà, in maniera decisa, sulla diffusione delle informazioni specifiche, con tutti mezzi a disposizione e proponendo la conoscenza delle attività di pronto soccorso, di terapia e dei tempi e percorsi necessari per un’adeguata attività di assistenza, attraverso vari comunicati e campagne di comunicazione, sensibilizzazione e confronto. Per fare un esempio, a breve infatti, in occasione della ‘Giornata contro la violenza agli operatori sanitari’, richiamando i valori della reciproca collaborazione si concretizzerà la campagna ‘Diamoci una mano’“.

Sull’argomento si è pronunciato anche il Dr. Manuel Ruggiero presidente dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, questa, sempre in prima linea a conteggiare e segnalare le violenze che gli operatori sanitari subiscono: “Nasce la necessità di educare le nuove generazioni ad avere rispetto per il personale sanitario ma soprattutto nasce la necessità di mettere in atto tutte le tutele necessarie a garantire la sicurezza di chi lavora per la salute altrui”.

Articoli Recenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock Rilevato

Il sito si sostiene attraverso le pubblicità. Per favore, considera di disattivare l'Adblock per consentirci di continuare a fornire contenuti gratuitamente.