LICOLA| Non vedono arrivare l’ambulanza e aggrediscono il personale dell’automedica
Un intervento di soccorso che sfocia in un’aggressione con minacce e solo l’intervento delle forze dell’ordine evita il peggio. Questo è quanto accaduto stanotte a Licola al personale dell’automedica dell’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, giunto in via Vicinale Recapito per prestare aiuto ad una persona caduta. A raccontare il fatto è l’organizzazione Nessuno Tocchi Ippocrate.
“Sono le ore 22.55 di stanotte quando l’automedica di Pozzuoli viene allertata per persona caduta dal primo piano a via Vicinale Recapito a Licola. L’equipaggio alle ore 23:06 giunge sul posto. Da subito 2 persone, presumibilmente parenti del paziente, hanno accolto l’equipaggio con le tipiche frasi: “È un ora che vi stiamo aspettando!” “Fai presto altrimenti ti uccido!” “Perché non c’è l’ambulanza?” “Se non fai venire subito l’ambulanza ti picchio!”
L’autista del mezzo di soccorso chiama la centrale operativa per chiedere il supporto delle forze dell’ordine che giungono dopo poco. Anche l’ambulanza giunge dopo 7 minuti dall’arrivo dell’automedica. L’equipaggio continua a svolgere il proprio lavoro sotto le continue minacce dei 2 energumeni. Il paziente viene immobilizzato e trasferito al Santa Maria delle grazie di Pozzuoli per una frattura al braccio“, scrivono da Nessuno Tocchi Ippocrate.
