A Bacoli per le vacanze di Pasqua: nei guai delle famiglie “sfuggite” alla quarantena

Sono giunte a Bacoli per trascorrere le festività pasquali nelle loro seconde case, incuranti dell’emergenza Coronavirus e dei provvedimenti che limitano gli spostamenti sull’intero territorio nazionale. Così delle famiglie non residenti a Bacoli sono state multate e denunciate. A comunicare la notizia è il sindaco di Bacoli Josi Della Ragione.

Abbiamo fermato, rimandato indietro (ed ovviamente denunciato e multato) tre auto con famiglie non residenti che, entrando a Bacoli, mostravano alle forze dell’ordine un’autocertificazione recante scritto: “Arrivo presso seconda casa per trascorrere vacanze di Pasqua”. Sconcertante. Erano sorridenti, e con tanto di valigie al seguito. In vacanza. Senza alcuna percezione del dramma che stiamo vivendo da mesi. Difatti, quando gli è stato detto che non potevano assolutamente venire, sono apparsi anche sorpresi. Marziani. Per loro sarà una Pasqua di di riflessione. Senza dolce, ma con verbali. Molto salati“.

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